lunedì 25 maggio 2015

What is a MOOC?

I nuovi media stanno cambiando radicalmente il ruolo degli insegnanti, le modalità di approccio al sapere degli studenti e le modalità di apprendimento. 

Questa rivoluzione si può notare nell'invenzione dell'acronimo MOOC: Massive Open Online Courses (Corsi online massivi aperti). 



Essi sono dei corsi online aperti pensati per una formazione a distanza che coinvolga un numero elevato di utenti. Tramite l'utilizzo del web, ai corsi accedono persone proveniente da varie aree geografiche. L'accesso ai corsi è gratuito, chiunque può iscriversi e imparare on-line.
In America molte università stanno sperimentando varie applicazioni di corsi on-line per coinvolgere sempre più studenti. I corsi MOOC rappresentano la scuola di domani, attualmente stanno coinvolgendo gli studenti universitari, molto probabilmente, nel futuro arriveranno anche corsi di formazione on-line adatti alle scuole elementari, medie e superiori.
Gli studenti iscritti a questi corsi devono visualizzare una lezione video (o più video) e svolgere dei compiti assegnati online, come discussioni, esercizi e quiz. In queste lezioni il ruolo del docente è minimo. Il punto di forza dei programmi MOOC è che permettono di collegarci e collaborare con gli altri. Si valorizza la collaborazione con altri studenti e l'interattività. Su queste piattaforme si accresce notevolmente la voglia di sapere e dell'autonomia di ogni singolo allievo. Inoltre, tutto il materiale fornito è condiviso tra i vari partecipanti ed è sempre disponibile.
Ma allora, che ne sarà della formazione universitaria tradizionale? In un prossimo futuro le università saranno tutte telematiche? La formazione avverrà unicamente a distanza?
Il tempo, lo spazio e il luogo ormai non sono più un problema. Con le nuove tecnologie si sono azzerati tutti i limiti spazio-temporali. Il mezzo attraverso cui tutti preferiscono imparare sta diventando proprio il computer.
Con l'avvento della formazione on-line, l'apprendimento è diventato un processo complesso e dinamico, non è più una modalità individuale e l' "autoapprendimento" non è più passivo, bensì prevede il ruolo attivo del discente e il suo fulcro è l'apprendimento collaborativo e cooperativo.

Una delle università italiane che utilizza il programma MOOC è l'Università di Nettuno.
Il processo di insegnamento e apprendimento avviene tramite un 
portale web. Vengono inoltre utilizzate la televisione satellitare e sistemi di videoconferenza. Lo studente non è più un semplice osservatore, partecipa attivamente alla costruzione del sapere.
Non solo diventa più indipendente e autonomo nel processo di acquisizione della conoscenza, ma diventa più responsabile e attento nel processo di auto-apprendimento. Anche l'insegnante deve adeguarsi a queste nuove modalità di apprendimento, il suo ruolo è quello di guidare gli studenti in questo nuovo percorso interattivo lasciandogli il proprio spazio. Il sapere è una costruzione a cui partecipano tutti, tutti possiamo imparare ed insegnare, non ci sono più distinzioni di ruoli e di età. On-line possiamo essere sia insegnanti che studenti, possiamo creare nuovi blog, forum, video. Siamo creatori e fruitori allo stesso tempo. Internet e il web sono fantastici proprio per questo, sono un mondo nuovo! Ogni qual volta ci colleghiamo ad Internet e navighiamo nella sua fitta ragnatela impariamo cose nuove. Il web è un mondo da esplorare continuamente. La nostra società si svilupperà sempre di più e con essa anche il modo di apprendere, probabilmente tra una decina di anni saremo tutti completamente digitalizzati, ovvero conosceremo approfonditamente la Rete; magari ci specializzeremo in tantissimi corsi on-line, magari no. Chi vivrà, vedrà..

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