Mia cugina ha 30 anni e lavora come
informatore scientifico del farmaco per la Merck
Sharp & Dohme (MSD), una multinazionale farmaceutica che non
ha certamente bisogno di presentazioni. Negli anni il rapporto tra i
dipendenti e il loro lavoro si è notevolmente spostato dalle sedi
fisiche alle postazioni domestiche, o meglio informatiche. E'
iniziato tutto con i Thinkpad, notoriamente
considerati come dei portatili per il business, dai
sistemi operativi abbondatemente chiusi per ottenere un l'efficienza massima dell'ambiente lavorativo, fino ad arrivare
agli I-pad. Grazie all'ausilio di questi device
portatili, di semplice utilizzo e soprattutto always
online, è possibile gestire,
organizzare il lavoro e condividerlo con il proprio team
nell'immediato. Il concetto di e-learning
è presente negli asset delle grandi aziende da almeno 10 anni. Mia
cugina tramite l'apprendimento digitale, ad esempio, consegue gli
aggiornamenti scientifici, obbligatori per tutti gli informatori
scientifici. Gli aggiornamenti scientifici riguardano le
caratteristiche dei prodotti, i loro traguardi in campo scientifico,
gli ultimi studi d'avanguardia, l'apprendimento di nuove piattaforme
aziendali. Tutto rigorosamente su Mylearning, un progetto di
e-learning a cui tutti gli informatori devono sottoporsi e che consiste
in 6 corsi annuali e 3 quiz di apprendimento. ViroVip invece è un
portale di approfondimento scientifico per medici che, a seguito del
superamento di un corso FAD (Formazione a distanza), rilascia 5
crediti ECM (Educazione continua in Medicina).
Mylearning |
ViroVip |
Viaggi all'estero con
un preavviso minimo, summit, congressi pomposi, riunioni noiose, sono
solo un brutto ricordo. La digitalizzazione dell'apprendimento ha
reso quelle farraginose conferenze in relazioni formali mediate da
una semplice connessione, comodamente sul divano di casa, su
piattaforme come Cisco Jabber. Cavalcando l'onda del progresso, la
MSD ha ora intenzione di rendere il suo e-learning
ancora
più interattivo, portando tutti gli aggiornamenti su Periscope.
Per chi non lo sapesse quest'ultima è un'applicazione di Twitter che
permette di trasmettere una live potenzialmente fruibile da chiunque.
Seppur sia ancora in via sperimentale, questo passaggio sta dando i
suoi frutti. Una volta collegati su MSD Salute, due ore di corso
sugli effetti del Peglntron danno l'impressione d'essere più fluide,
l'apprendimento è reattivo, ci si sente maggiormente a proprio agio
e la distanza dall'interlocutore agevola anche gli interventi
costruttivi. Ovviamente non è sempre stato così. Agli esordi le
connessioni erano scadenti, le apparecchiature mediocri, e in
generale la disponibilità a cambiare metodo di aggiornamento in modo
così radicale non convinceva tutti i dipendenti. La perplessità
risiedeva principalmente nella difficoltà di restare concentrati
durante il corso, di non distrarsi (vedi Quando un Mooc ti salva l'esame) e rendere vane
quelle ore di ovvia importanza. Con il passare degli anni però, la
tecnologia ha fatto passi da gigante permettendo delle live di buona
qualità e soprattutto ha reso l'interazione da uno a molti a
peer-to-peer.
Non si è più costretti ad ascoltare passivamente lo scienziato
esporre gli ultimi prodotti. La stabilità di queste piattaforme
permette di affrontare vere e proprie discussioni che non solo
tengono alta la concentrazione, ma esulano anche da quei fenomeni di
timidezza che generalmente contraddistinguono questo tipo di corsi.
Adesso mia cugina è portata a interagire ed esprimere le sue
perplessità senza timore alcuno, anzi, le capita anche di
arrabbiarsi!
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